Il condizionamento classico

Ivan Petrovich Pavlov, nato in un piccolo villaggio Russo nel 1870 studiando la fisiologia di salivazione dei cani, ha scoperto i principi del condizionamento classico.

I suoi cani sentendo il campanello che preannunciava l’arrivo del cibo, incominciavano a salivare sentendo il suono, molto prima dell’arrivo del cibo.

In questo tipo di condizionamento l’animale impara che uno stimolo incondizionato (SI) come il suono di un campanello (che normalmente non centrerebbe nulla con il cibo) è un segnale di avvertimento che presto arriverà lo stimolo incondizionato, cioè il cibo. Il cibo produce naturalmente il comportamento di salivazione. Dopo l’apprendimento, il cane al suono del campanello, che preannuncia il cibo, incomincia a salivare perché sa che presto arriverà il cibo.

Nelle scuderie accade spesso che il suono della carriola del mangime provochi nei cavalli i tipici comportamenti che producono alla vista del cibo stesso.

 

Tempistiche dell’apprendimento classico:

FASE DI APPRENDIMENTO

1.Stimolo Condizionato = rumore della cariola

2.Simolo Incondizionato = cibo

3.Risposta Incondizionata = es richiami o brontolii

4.La Risposta Condizionata è il medesimo comportamento della Risposta Incondizionata prodotto, solo dopo l’apprendimento, al presentarsi dello Stimolo Condizionato.

Il condizionamento classico và incontro ad alcuni fenomeni da tenere sempre in considerazione:

 

ESTINZIONE: Quando si presenta uno Stimolo Condizionato già appreso in precedenza, ma si elimina la presenza e il verificarsi dello Stimolo Incondizionato , gradualmente l’animale incomincerà a non produrre il comportamento appreso della Risposta Condizionata.

Questo perché lo Stimolo Condizionato non è più un buon segnale che prevede l’arrivo dello Stimolo Incondizionato.

 

L’estinzione non significa scomparsa dell’associazione. Infatti dopo che il processo di estinzione è stato completato, se si fa passare un intervallo di tempo, il ripresentarsi dello Stimolo Incondizionato fa improvvisamente riapparire lo Stimolo Condizionato.

Il cane di Pavlov dopo tanto tempo che sente il campanello suonare senza l’arrivo del cibo  smette di salivare sentendo il solo suono. Passa molto tempo senza sentire campanelli, ma improvvisamente un giorno sente un campanello, potrebbe risalivate.

 

La GENERALIZZAZIONE: Quando due stimoli simili ma non uguali producono il medesimo comportamento. Quindi un comportamento non viene innescato da uno stimolo unico e distinguibile, ma da una categoria di stimoli riconoscibili per caratteristiche specifiche.

Questo meccanismo ha un grande significato adattivo, in natura difficilmente si incontrano due stimoli esattamente identici. Un tigre è pericolosa in quanto tale ed è utile scappare da tutti gli individui di questa specie.

 

Ma le cose si complicano in quanto gli animali, sono in grado di fare anche un processo inverso definito come DISCRIMINAZIONE che gli permette di distinguere le piccole differenze tra stimoli simili. Grazie a questo processo i cavalli sono in grado di distinguere i diversi individui di un branco, ma anche le persone….

 

BLOCKING: se un comportamento è stato associato ad un determinato stimolo non riesce ad essere associato ad un altro stimolo.

Es. Se somministriamo al cane di Pavlov dopo il suono del campanello una luce , e poi somministriamo al cane il cibo. Il cane non saliverà in presenza della sola luce senza il campanello.

Questo perché il cane sentendo sempre prima il campanello apprende che è il suono il segnale che prevede l’arrivo del cibo indipendentemente dalla presenza della luce.

 

OVERSHADOWING:  Somministrando uno stimolo molto intenso e rilevante assieme ad uno stimolo più debole e poco rilevante, il cavallo assocerà il comportamento al solo stimolo intenso indipendentemente dalla presenza dell’altro.

 

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