Territorio e area del branco

Dott.ssa Paola Lovrovich (Etologa)

L’home range o area famigliare di un gruppo incorpora siti per nutrirsi, bere, rotolarsi, ripararsi dal sole, ripararsi dal vento e dagli insetti. Può variare molto, per esempio in Mongolia esso va da129 a2399 ha. La grandezza dell’area famigliare non è funzione dalla grandezza del gruppo ( King & Gurnell, 2005 ). Lo sfruttamento dell’home range dipende da numerose variabili tra cui il clima , la stagione, rischi predatori e dalla presenza di insetti pungitori. Per esempio in Nuova Zelanda i cavalli evitano le maggiori altitudini, esposizioni a sud, pendii ripidi, terreni spogli e le foreste. Invece tendono ad occupare i pendii che guardano a nord ( perché più caldi) che possiedono una migliore distribuzione vegetale per il pascolo ( Linklater, 2000 ).

Le popolazioni di cavalli non usano in maniera equivalente tutto l’home range, ad esempio per l’attività di pascolo alcune zone sono più frequentate di altre. Non è raro che sul territorio una data area venga scelta come luogo di defecazione. Per ogni gruppo esiste una piccola zona preferita in cui trascorrono la maggior parte del tempo.

I branchi famigliari spesso si spostano a seconda della stagione. In primavera, stagione di accoppiamenti e parti, a causa della minor possibilità di procurarsi l’acqua tendono ad aggirarsi attorno ai bacini d’acqua e ai torrenti. In inverno procurarsi l’acqua è più semplice e i cavalli, spinti anche dalla possibilità di eventuali gelate ,si allontanano dai corsi d’acqua e possono raggiungere anche le creste montuose. Variando l’intera area frequentata, variano stagionalmente anche le zone più frequentate ( Linklater, 2000 ).

In realtà esistono anche popolazioni di cavalli che non presentano differenze stagionali nell’home range. Come già detto è la femmina alfa che, in assenza di minaccia,  decide i luoghi da frequentare. Se per qualche ragione cambia l’individuo alfa, si è notato che l’intero gruppo famigliare cambia le sue abitudini ( Mc Greavy, 2004 ).

Il comportamento di tipo territoriale non fa parte del normale etogramma del cavallo. Quando due gruppi si incontrano gli sforzi maggiori sono fatti per mantenere la coesione del gruppo e non per difendere un sito. Spesso l’home range di un gruppo famigliare si sovrappone a quello di un altro gruppo. Non mostrano atteggiamenti di difesa del territorio né i gruppi famigliari né i gruppi di scapoli ( King & Gurnell, 2005 ).

Nel caso in cui i gruppi si incontrino nei pressi di una risorsa necessaria ad entrambi, entra in gioco la gerarchia tra gruppi. In genere il più piccolo spostandosi attende che quello più grande abbia finito. Se la gerarchia è funzione della grandezza del gruppo non lo è rispetto al numero dei maschi che vi appartengono. Questo vuol dire che, tra due gruppi con il medesimo numero di individui, non è detto che abbia la meglio quello con più maschi. Se la scelta del gruppo che deve sottomettersi non è così immediata, la disputa viene affrontata solo da uno o al massimo due individui di alto rango. Gli altri membri del gruppo rimangono ad aspettare l’esito della disputa e quando questa si conclude si adattano all’ordine gerarchico derivato dal risultato dello scontro ( McGreevy, 2004).

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