Dott.ssa Paola Lovrovich (Etologa)
Tutti i branchi di scapoli, nelle popolazioni di cavalli allo stato brado, sono formati da giovani maschi che per dispersione hanno lasciato il branco famigliare di origine. Pochissimi giovani , diventati adulti, rimangono nel gruppo di origine, la maggior parte lo abbandona a causa della nascita di un fratello, per la mancanza di cibo o di un compagno di giochi ( Khalil & Kaseda, 1998 ). Sembra che i giovani siano naturalmente attratti dai gruppi di scapoli perché in cerca di individui con cui giocare. Inoltre quando diventano adulti ed incominciano ad essere una minaccia per lo stallone residente, gli individui adolescenti possono essere banditi dal gruppo.
L’esistenza dei branchi di scapoli è così radicata nella struttura sociale dei cavalli, che confrontando due gruppi di cavalli, uno allo stato selvatico e uno in condizioni domestiche, si riscontrano notevoli somiglianze. Gli stalloni selvatici sono però più propensi ai comportamenti sociali, quali mutual-grooming e all’annusarsi reciprocamente (Christensen et al. 2002b).
Il branco di scapoli rappresenta anche un rifugio per gli stalloni più vecchi, in particolare per quelli che hanno perso il comando di un loro branco famigliare ( McGreevy, 2004 ).
Il gruppo di scapoli vive orbitando attorno ad uno o più branchi famigliari aspettando la possibilità di catturare una femmina dispersa, di approfittare di un accoppiamento rubato, di catturare una femmina adulta o di sfidare lo stallone leader. Quindi le possibilità per gli scapoli sono: usurpare il posto di leader; formare un nuovo branco famigliare con una femmina sottratta ad altri; formare un nuovo branco famigliare con giovani cavalle disperse. Per tutte queste ragioni, la struttura sociale di una banda di scapoli è soggetta ad un flusso continuo, più intenso durante la stagione riproduttiva. Quando la gerarchia viene modificata, il ripristino dell’equilibrio può richiedere anche lunghi mesi di assestamento. Questo periodo è caratterizzato da scontri tra gli scapoli che possono concludersi anche con l’allontanamento di un individuo ( McDonnel & Haviland, 1995 ). Non è raro che giovani stalloni trascorrano in solitaria il periodo appena precedente alla formazione del proprio gruppo famigliare.
Il branco di scapoli procura preziose esperienze per la formazione fisica e sociale dei maschi che vi transitano. Per un giovane stallone il tempo trascorso con gli scapoli e il periodo di latenza precedente alla formazione di un harem sono in stretta relazione ( Khalil & Kaseda, 1998 ).
